Seb Bouin strepitoso tra prime ripetizioni e FA a Flatanger

Le notizie dalla roccia ultimamente scarseggiano un po’, probabilmente per il fittissimo calendario di eventi e gare che non lascia possibilità di distrazione agli atleti. Ma c’è un arrampicatore che sta ricalcando importanti tappe dell’arrampicata sportiva, scrivendone di tanto in tanto anche le pagine con tiri nuovi e vie che aspettavano prime ripetizioni dai secoli dei secoli.

 

 

Anche Adam Ondra ha dedicato all’arrampicatore francese un post sul suo personale profilo Instagram, dichiarando che Seb Bouin, perché ovviamente stiamo parlando di lui, è in una forma pazzesca. Anzi “insane”, ed il termine inglese rende perfettamente l’idea.

 

 

Lo avevamo lasciato in Francia con la prima storica salita di DNA, probabilmente il secondo 9c al mondo, ma soprattutto una via della quale ci ha raccontato tutto il processo dalla chiodatura agli interminabili assedi passo dopo passo. Ed ora Seb Bouin si trova nuovamente a Flatanger, falesia che aveva già visitato nelle estati passate e dove sembra trovarsi particolarmente a suo agio.

 

 

 

 

Il suo elenco delle vie salite fino ad ora è impressionante: scorrendo il suo profilo Instagram sembra che abbia la stessa facilità nel salire una via di 9b o 9b+ che nel descriverla con dettagli, movimenti ed opinioni molto ponderate sulla difficoltà.

 

 

Trovando nuovi metodi, agganci di ginocchia e soluzioni diverse, ha rivalutato qualche difficoltà e liberato alcuni vecchi progetti. Infinite concatenazioni con possibilità di partenze diverse che regalano un numero esponenziale di vie e progetti da provare: l’ultima è Nordic Marathon, per la quale Seb Bouin ha proposto la difficoltà di 9b o “facile 9b+” e della quale aspettiamo le varianti con le partenze più difficili.

 

 

Foto di copertina di Marco Muller, Seb Bouin su Nordic Marathon

Cover image: Marco Muller, Climbimarco