Chiunque abbia seguito le Olimpiadi di Tokyo, disciplina dopo disciplina, si sarà ritrovato un po’ disorientato nella “previsione” della classifica combinata al termine di ogni prova. Se era tutto chiarissimo dopo la Speed, iniziavamo ad avere qualche dubbio dopo la prova di Boulder e, “senza l’aiuto dalla regia” di un conteggio più rapido del nostro, impossibile dopo la Lead. A dimostrare che neanche per gli atleti fosse chiaro intuire la classifica finale, ricordiamo lo stupore di Jakob Schubert nel rendersi conto, dopo qualche decina di secondi dal termine della sua prova di Lead, non aveva solo vinto quella “tranche”, ma si era guadagnato un posto sul podio.
Era già nell’aria il disappunto per una medaglia unica che andava un po’ a penalizzare quegli arrampicatori più “da roccia”, forti nel Boulder e nella Speed ma con un passo un po’ più incerto sulla Speed: fuori dalla finale Alex Megos e Laura Rogora, fuori dal podio Adam Ondra e Brooke Raboutou. Poteva succedere l’imprevedibile, ed è successo nella gara maschile, o il molto prevedibile, ed è successo nella classifica femminile.
Ad ogni modo è un formato che non vedremo più: vediamo come funzioneranno le prossime competizioni.
Il debutto di questo formato è previsto per agosto 2022 durante i Campionati Europei di Monaco: la Speed seguirà il suo solito formato, mentre nelle specialità del Boulder e della Lead avremo non poche novità.
Boulder
Gli atleti si confronteranno su quattro boulder, da ognuno dei quali possono guadagnare un massimo di 25 punti. Se quindi si risolvono tutti e quattro i boulder al primo tentativo, si ottiene il punteggio massimo di 100 punti. Ma la prima grande novità è che non avremo più un’unica zona per guadagnare punti preziosi nel caso in cui non arrivino al top: le zone saranno due, la prima dal valore di 3 punti e la seconda dal valore di 6 punti. Questo nuovo metodo di calcolo favorisce “i tentativi secchi” e ben ponderati verso il top, a discapito di un tentativo in stanchezza per raggiungere almeno una zona. Ogni tentativo in cui si cade costa una penalizzazione di -0.1 punti.
Lead
Anche la Lead mette in palio un punteggio massimo di 100 punti, che si possono guadagnare nel corso dell’unica via di gara. Non conteranno più tutte le singole prese raggiunte, ma sono le ultime trenta: ovvero che si cada alla decima o alla ventinovesima presa, il punteggio resta comunque zero.
Dalla trentesima alla trentacinquesima presa gli atleti guadagnano 1 punto per presa (5 in totale); dalla trentacinquesima alla quarantacinquesima presa si contano 2 punti per presa (20 in totale), mentre dalla quarantacinquesima alla sessantesima ogni presa raggiunta varrà 5 punti (75 in totale).
I punteggi delle due gare non verranno più moltiplicati ma sommati, con un potenziale punteggio massimo di 200 punti.
Questo nuovo formato è stato sperimentato nel corso di quindici mesi da un team della IFSC rappresentato dalle Federazioni di diversi paesi con l’intento di premiare gli arrampicatori capaci di risolvere il prima possibile i problemi della gara boulder, e di arrivare in alto a tutti i costi nella gara Lead. Se vuoi restare aggiornato sulle prossime competizioni, dai un'occhiata al sito della IFSC!