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15/02/2025
Come scegliere le racchette da neve


Racchette da neve per escursionismo. Foto di Louis Arevalo, SCARPA
Passeggiare sulla neve fresca, salire su pendii innevati e immergersi in ambienti incontaminati regalano emozioni che fanno sentire liberi e strettamente connessi con la natura. Per questo, riuscire ad affrontarli con il giusto materiale e l’attrezzatura più adeguata, può rivelarsi molto efficace nel farci vivere appieno questa esperienza.
Sia che si tratti di escursionismo che di avvicinamenti alpinistici, la progressione sui terreni innevati può rivelarsi difficoltosa se utilizziamo solo degli scarponi da neve. Naturalmente molto dipende dalla condizione della neve e dalla lunghezza o tipologia di avvicinamento, ma un paio di racchette può aiutarci a procedere con maggiore fluidità.
La tipologia di racchetta o ciaspola da neve andrà scelta tenendo conto del tipo di utilizzo, dell’esperienza dell’escursionista e dei materiali o accessori vari che ne completano le caratteristiche. Vediamole insieme.


Regolazioni veloci per un'ottima stabilità. Foto di Loius Arevalo, SCARPA
Tipologia di utilizzo
Come abbiamo già accennato nell’introduzione, la tipologia di utilizzo determina la prima grande scrematura tra i diversi tipi di racchette da neve. Una racchetta con dimensioni più ampie si adatta alla neve fresca, quindi a escursioni su terreni non battuti, dove potremmo sprofondare utilizzando solo i nostri normali scarponi da montagna. In questo caso la sua funzione principale è quella di farci “galleggiare sulla neve”, distribuendo il nostro peso lungo tutta la sua struttura.
Le racchette semplici e con una struttura piuttosto ampia si adattano bene a escursioni pianeggianti, che non prevedano grandi dislivelli e non sono disturbati dal trasporto di un tipo di attrezzatura un po’ più ingombrante a livello di volumi. Sono anche più adatte alle persone con una corporatura maggiore, che potrebbero trovarsi in difficoltà con delle ciaspole più strette.
Se invece abbiamo già acquisito una buona esperienza sulla neve e ci stiamo orientando verso avvicinamenti più tecnici e impegnativi, dove probabilmente utilizzeremo le ciaspole solo per una parte della nostra attività, potremo iniziare a valutare delle racchette più aggressive, dal profilo più stretto e con una maggiore attenzione sul numero e sulla tipologia dei ramponcini. In questo caso, infatti, la funzione delle racchette sarà quella di fare presa sulla neve mentre percorriamo pendii inclinati, oppure di “mordere” i tratti ghiacciati sui sentieri già battuti. I modelli più aggressivi sono consigliati per tutte le attività alpinistiche in generale: per questo hanno anche il vantaggio di occupare meno spazio quando vogliamo toglierli per passare ad altre tipologie di attrezzatura


Divertimento sulla neve! Foto di Loius Arevalo, SCARPA
Numero di punte dei ramponcini
In genere le racchette possono essere dotate di un numero di ramponcini che varia da sei a otto più, eventualmente, le due punte laterali e una frontale. I modelli con sei punti sono più basici, indicati per terreni con pendenze leggere e utilizzabili da escursionisti che si stanno approcciando a questo tipo di avventure sulla neve. I modelli da otto punte hanno una trazione decisamente più aggressiva, adatta a terreni verticali e impegnativi.
La presenza di punte laterali aggiunge una maggiore stabilità anche lungo i traversi, ed è consigliata in caso di salite o discese impegnative. L’agilità di questi modelli su percorsi in salita viene supportata anche dalla presenza dell’alzatacco, che aiuta a ridurre l’affaticamento di gambe e polpacci. Grazie a questo supporto, il piede resta sempre in posizione piana, dandoti una sensazione di grande comfort.
Le altre tecnologie delle racchette da neve
Un dettaglio che è sempre oggetto di grande attenzione al momento della scelta è la tipologia di chiusura delle racchette. Molte aziende hanno sviluppato delle tecnologie proprie che ti aiutano a agganciare e sganciare le racchette con metodi intuitivi e veloci, assicurandoti una calzata sicura e precisa. Molti di questi sistemi, come il BOA Fit System dell TSL o il Castor Special di Ferrino, ti permette di regolare rapidamente l’attacco, anche mentre sei in marcia.
Quasi tutte le nuove ciaspole, che possono adattarsi a un range di numero di scarpe molto ampio (coprendo quasi tutte le numerazioni delle calzature da adulti), hanno anche elaborato un sistema di memoria della calzata grazie al quale non dovrai ogni volta regolare da capo la calzata della racchetta (Lock Adjustment / Quick Up System e molti altri).
Vuoi vedere tutti i modelli disponibili? Ti aspettiamo nella nostra pagina dedicata alle ciaspole e alle racchette da neve!