Anti Gravity: un libro di immagini per esplorare il rapporto tra uomo, verticalità e natura

Se pensi che Anti Gravity sia un libro di fotografie sulla natura, o ancora meglio, una raccolta di immagini sull’arrampicata sul ghiaccio, dobbiamo contraddirti: Anti Gravity è, infatti, il frutto di un progetto durato cinque anni, un lungo periodo di tempo durante il quale i protagonisti hanno esplorato le aree ghiacciate più remote del pianeta.
Anti Gravity è, più che altro, una “visione”, un viaggio dalla Russia all’Islanda, dal Kazakhistan alla Groenlandia, dove la passione innata per gli ambienti selvaggi e un profondo spirito di esplorazione hanno portato Thomas Monsorno (fotografo) e Dani Arnold (Guida Alpina e arrampicatore professionista) a unire i loro talenti per parlarci attraverso immagini evocative.

Grazie alla sensibilità di Thomas Monsorno seguiremo prospettive che giocano con luci e ombre, superfici ghiacciate le cui trame sono disegnate da intrecci di acqua e freddo e figure umane – come Dani Arnold – che punteggiano questi spazi generalmente considerati inaccessibili.
Il ghiaccio, un elemento che non ha un colore proprio, e che proprio questo riesce a creare giochi cromatici unici, è protagonista di molti di questi scatti: con le sue forme ci fa perdere il senso della distanza, che riusciamo a ristabilire solo grazie allo spirito di avventura di Dani Arnold, che cerca di salirne le linee più estetiche.

Linee, crepacci, forme geometriche, solchi nella neve, il silenzio del ghiaccio e la presenza dell’uomo danno ampio respiro alla nostra immaginazione, che può seguire i propri percorsi e dare voce alle emozioni che queste immagini possono evocare in qualsiasi arrampicatore o appassionato di avventure estreme.