Boulder nel mondo: festeggiamo l’inizio del 2021 dall’8B+ in su!

Il 2021 vede brillare le stelle del boulder con nuove dure salite, da parte di climber storici e nuove promesse dell’arrampicata. Possiamo anche dire che il 2021 nasce con nuovi problemi… ma in senso positivo! Sta di fatto che questi boulder sono sempre più complessi, difficili, caratterizzati da gradi che continuano ad aumentare.

 

 

Un’altra dura salita per Martin Stráník: Teorie Tygra, boulder di 8B+

 

12 gennaio 2021, nevica a Vesec, in Repubblica Ceca. Ma nemmeno la neve è riuscita a fermare Martin Stráník, 30 anni. Il climber ceco tra i più forti al mondo (dopo Adama Ondra), infatti, ha messo una spunta a un altro progetto boulder in una zona con circa 200 blocchi di granito ruvido e molte grandi opportunità.
Il boulder che ha liberato è il più difficile a Vesec, è gradato 8B+ e Stráník gli ha dato il nome di Teorie Tygra.
Ricordiamoci, però, che solo nel 2020 Martin ha liberato Primitivo, 8C in Valle Bavona (Svizzera) e Iceberg, 8C FA a Holštejn-Moravský Kras in Repubblica Ceca.

 


Martin ha salito il masso in 3 sessioni: l’uscita non è difficile, ma la neve l’ha resa scivolosa e non scontata.
Per eseguire questo problema si parte da seduti, si prosegue abbracciando una parte del masso a sinistra per poi spostarsi a destra con gli stessi movimenti della prima parte. Fondamentali per  salire questo boulder sono stati i piedi, che tra tallonaggi e agganci (consigliamo di vedere il video, ne vale davvero la pena!) hanno accompagnato il climber verso l’uscita. Fantastica la parte finale, prima dell’uscita innevata, dove prima di percorrere in dulfer l’ultima fessura, la mano sinistra ha preso il posto del piede destro, con cui Martin si era trattenuto per affrontare lo spostamento in diagonale quasi in spaccata.

 

Teorie Tygra 8B+ martin stranik

 

Non dimentichiamoci però che Martin ha iniziato molto bene il 2021: già, perché 6 giorni fa ha liberato un altro boulder di 8B+: Leda Kost Low, su masso di calcare a Moravský Karst.

 

 

In Giappone l’8C di Ryohei Kameyama.

 

Si trova a Mie, in Giappone: Kuzai, 8C, è un boulder aperto nel 2017 da Toshi Takeushi ed è l’estensione di Borsalino, un 8B+ aperto nel 2016 da Tatsuya Muraoka.
Si parte da seduti, piedi alti, per poi proseguire lungo una sottile fessura che attraversa tutta la parte strapiombante del boulder, che si conclude con uno svaso, a cui aggrapparsi lasciando i piedi a penzoloni sul vuoto, e un’uscita da non sottovalutare, ma di certo più semplice di tutto il resto.
[Qui il video]

 

Kuzai 8C Ryohei Kameyama

 

Pol Roca e Purple Panther, 8C.

 

Tra i boulder più duri della Catalogna, in Spagna, c’è sicuramente Purple Panther, una linea di 8C su strapiombo, immaginata da Chris Sharma, che si espande su uno spettacolare tetto ed è caratterizzata verso l’uscita da due movimenti estremi, incluso un incredibile lancio. Pol Roca ha liberato questo boulder con 20 giorni di duro lavoro in 3 mesi. Il climber spagnolo ha proposto questo grado anche per Boulder Blaster a La Comarca, un problema ancora non ripetuto. Ma non sono gli unici 8C di Pol: ricordiamo La Teoria del Todo a Albarracin, la Catalan Witness the Fitness alla Cova de L’Ocell e Super Blood Wolf Moon in Catalogna.

 

Purple Panther 8C pol roca

 

Senza dimenticare l’8C+ Sleepwalker.

 

Ma non possiamo scordarci del 2020: alla fine dello scorso anno, infatti, Nathan Williams ha affrontato la quinta salita di Sleepwalker, 8C+ a Red Rocks. 
Minuscoli tacche e appoggi, tre svasi per le mani nei punti salienti del blocco (al secondo il climber è arrivato con un lancio appeso sul vuoto e al terzo ha rilanciato).
[Qui il video]

 

Nathan Williams - Sleepwalker v16(8C+)

 

Abbiamo osservato tutti i video con il fiato sospeso e siamo pronti per raccontarti le future salite. 

 

Wow, che inizio d’anno ragazzi!