Quando è nato il MoonBoard- e cioè anni prima del debutto del Google Play Store -, potevi utilizzare il rivoluzionario muro di allenamento di Ben Moon solo stampando dal sito plichi e plichi di boulder che riportavano il codice alfanumerico delle prese. Le palestre più avanguardiste disponevano di pratici porta listini con dentro un menù piuttosto articolato di boulder divisi ogni difficoltà. La vera scommessa era individuare e memorizzare le prese giuste per ogni passaggio. Come spesso accade, la tecnologia ci ha dato un gran supporto da questo punto di vista: è l’era dell’allenamento “via app”.
Quella del MoonBoard ha aperto la strada a molte altre app simili che ne hanno ripreso le principali funzionalità, come la Kilter Board app e la Tension Board (in Italia ancora non molto diffusi come strumenti di allenamento) e ad una miriade di altre app destinate ad "indicare la via" agli arrampicatori che crcano una sorta di programmazione. Cercando di navigare a vista (come in falesia) tra le innumerevoli climbing training app (ahinoi, praticamente tutte in inglese), abbiamo pensato di iniziare ad indicarvi quelle che nascono in abbinamento ad uno strumento specifico (MoonBoard, Beastmaker, ecc) per andare poi a dipanare il resto della matassa dell'allenamento con tutti gli strumenti possibili (Pan Gullich, allenamento in sospensione) in un secondo momento.
SCARPA Climbing
1- Moon Climbing - MoonBoard
Il sistema è semplice: scarichi l’app da Google Play, crei un tuo account e “setti” il MoonBoard in base a quello che utilizzerai, quindi impostando dimensioni, inclinazione e set di prese montate. A questo punto attivi il Bluetooth e lo colleghi al MoonBoard della tua palestra in modo che, selezionando un determinato boulder, si accenderanno le lucine corrispondenti alle prese del tuo passaggio e sarai sgravato dall’incombenza di dover ricordare quelle giuste.
Cosa puoi fare con la Moonboard App?
Puoi selezionare un boulder già preimpostato tra i tantissimi che hai a disposizione, scegliendolo tra le categorie All e Setters ed impostando nella barra di ricerca ad esempio il grado che vorresti provare (tutto molto intuibile). Nell'elenco che ti compare avrai un'indicazione anche del grado suggerito dagli utenti (se non coincide con quello proposto dall'ideatore del boulder), le stelline che ne indicano la bellezza, il numero di ripetizioni e, in ultimo, indicazione sugli appoggi per i piedi (quasi sempre "Feet follow hands", ovvero: gli appoggi per i piedi sono le stesse prese delle mani).
Se accedi alla sezione "applica filtri" (in alto a destra) ti si aprirà poi un ulteriore mondo di possibilità per selezionare in maniera sempre più accurata i boulder che vorrai provare. Potrai sceglierli tra i più recenti e i più vecchi, i più ripetuti, i meno ripetuti, tra i passaggi quotati "hard" o "easy" nonché, se proprio ne hai da ufo, tra quelli ancora da liberare (projects). Insomma, nel mare di problemi che esistono sull'app (più di quarantunomila) non sarà difficile andare a smussare la scelta perfezionandola in base alle tue preferenze.
Se non sei riuscito a chiudere il progetto che stai provando in una sessione puoi cliccare sul + in basso alla schermata per aggiungerlo alla tua list personale, e ritrovarlo molto velocemente la volta successiva. Una volta che l’hai salito, puoi registrarlo nella tua logbook, aggiungendo commenti e numero di tentativi: in questo modo avrai uno storico dei passaggi che sei riuscito a salire.
E se ne invento uno io?
Puoi anche registrare un boulder nuovo, indicando le prese e proponendo un grado: man mano che sarà ripetuto da altri arrampicatori, acquisirà stelline in base alla bellezza, ripetizioni ed eventuali aggiustamenti del grado. L’app del MoonBoard è totalmente gratuita e completata da una super esauriente lista di video con le risposte alle domande poste più di frequente dai climber di ogni dove. Ti lasciamo qui il link.
La sezione app del classico arrampicatore "fissato con l'allenamento"!
App per travi di arrampicata
Dal MoonBoard passiamo al trave, lo strumento per l'allenamento più apprezzato dai climber di ogni dove. La sua adattabilità ai piccoli spazi domestici lo rende particolarmente utilizzabile anche da chi non riesce ad andare puntualmente in palestra due volte a settimana: il rischio di allenarsi da soli a casa, però, è quello di non avere una struttura. Ecco quindi che ci vengono in soccorso le app che puoi scaricare gratuitamente dal Play Store e che ti aiutano ad avere una direzione da seguire. Ovviamente stiamo sempre parlando di piani generici, che si discostano da un piano di allenamento vero e proprio per evidenti ragioni.
In questo post analizzeremo nello specifico quattro app che sono da utilizzare in abbinamento a determinati travi: Beastmaker, Metolius Simulator 3D e Zlagboard.
Il Beastmaker, uno dei travi più apprezzati di sempre!
2- Beastmaker Training app
Tra le diverse opzioni che troverai digitando Beastmaker Training, questa rappresenta la versione "ufficiale", in parte criticata dagli utenti - soprattutto per il fatto che sia a pagamento - ma comunque in perenne aggiornamento. Una volta scaricata e creato il tuo account potrai selezionare il tipo di Beastamaker sul quale puoi allenarti (1000 o ) o l'opzione Custom Workout. A questo punto, sia che tu disponga del 1000, in linea di massima consigliato per un livello beginner, sia che tu disponga del 2000, potrai selezionare un livello di riferimento di arrampicata sul quale si baserà il tuo allenamento.
Ti si aprirà una schermata dove vedrai le prese su cui dovrai fare il primo esercizio, la tipologia di "prensione" (ad esempio Four fingers open, ovvero "senza pollice, a dita stese"), il numero di set, le ripetizioni per ogni set e il tempo di sospensione sulle prese. Quando sei pronto a iniziare, premi start ed il tuo cellulare diventerà un timer che ti indicherà anche i secondi di resting tra una ripetizione e l'altra ed il tempo di riposo tra un set e l'altro.
Posso personalizzare l'allenamento?
Accedendo alla sezione Custom Workout potrai variare la tipologia di presa (change grip), il tempo di sospensione, di riposo ecc. A fine set, l'app ti chiederà quanto è stata al limite la tua ultima sospensione, in modo da calibrare l'intensità degli allenamenti. Ovviamente l'app è finalizzata esclusivamente all'esercizio di sospensione ed esula da tutti gli altri tipi di esercizi che puoi fare con un trave a disposizione (per dirne una: le trazioni). Per lo stesso motivo starà a te ed alla tua esperienza stabilire se dovrai alleggerire l'esercizio scaricando del peso con una carrucola, o intensificarlo aggiungendo del peso con un sovraccarico.
Se faccio il 6a quale programma devo scegliere?
Appena imposti il tipo di trave su cui svolgerai l'allenamento, ti si aprirà una schermata con un menù di difficoltà tra cui scegliere per iniziare ad allenarti, partendo dal Beasty 5a in su. Come specificato sul sito ufficiale Beastmaker, i gradi sono assolutamente relativi, ovvero - tradotto in termini più comprensibili - "gli allenamenti sono duri per il grado". D'altronde se hai già provato i boulder del Moon Board sai già che di tanto in tanto, il 6B è una questione di punti di vista. Sulla guida all'app del sito ufficiale leggiamo: "i nomi degli allenamenti non hanno nulla a che vedere con i veri gradi di difficoltà, quindi non disperarti se sei un bulderista abituato ad arrampicare sul 7A ma che fatica con il nostro Beasty 5a". D'altronde l'allenamento non sarebbe allenamento se fosse troppo facile.
Beastmaker 2000: per veri intenditori
3- Grippy
Anche quest'app è stata progettata nello specifico per allenarsi con il Beastmaker e nasce dalla collaborazione tra Griptonite e gli stessi produttori del Beastmaker. Grippy si abbina al tuo Beastmaker in maniera simile ad uno Zlagboard grazie ai pannelli di supporto Motherboard 1000 e Motherboard 2000. Questi pannelli "smart" sono dotati di numerosi sensori che incroceranno i dati rilevati durante gli allenamenti per permetterti di correggere errori, identificare i punti deboli, attuare allenamenti specifici e molto altro. Questi feedback costanti ti consentono di essere molto più efficace durante l'allenamento attraverso interfacce grafiche semplici e chiare.
L'app sta per ora riscuotendo un buon sucesso e ottimi feedback dagli utenti, innanzitutto perché è gratuita ed in secondo luogo perché fa leva su una rete di istruttori di arrampicata non indifferente: alcuni programmi sono disponibili gratuitamente sull'app, ma puoi contattarli tramite l'app per una pianficazione personalizzata (a pagamento). Alcune funzioni, come ad esempio la sezione Freehang, è disponibile solo in abbinamento ad un Motherboard o presso una palestra affiliata Griptonite (e quindi dotata di pannelo smart).
Come funziona Grippy?
Durante la fase di registrazione del tuo account di verranno chiesti dati personali come il grado di boulder più duro che hai scalato negli ultimi tre mesi, quello che riesci con buone probabilità a fare a vista, la tua mano più forte, quale tipo di Beastmaker hai a disposizione e in quale palestra ti alleni. A questo punto ti si apre la schermata principale di navigazione dove puoi scegliere gli allenamenti in base al Coach che li ha realizzati, a quelli consigliati per te, ai più recenti oppure in base al lavoro che intendi fare (forza o resistenza).
Nella pagina Naviga trovi una serie di programmi in cui viene subito messo in evidenza l'aspetto che vuoi allenare (forza, resistenza), la durata dell'allenamento e il tipo di prese sulle quali è impostato l'allenamento. Anche in questo caso accedendo alla pagina Filtri in alto a destra puoi andare ad affinare la ricerca impostando la durata massima dell'allenamento ed il livello che ti interessa (principiante, intermedio, esperto).
La classifica Beastmark
Oltre all'ampia sezione dedicata agli allenamenti, c'è una parte di confronto e classifica con gli altri utenti, la Beastmark. Questa sezione ti permette, al di là della classifica, di eseguire dei testi di sospensioni per inquadrare al meglio il tuo livello ed i programmi più adatti a te. Parti dal primo test (sempre impostato sul tipo di Beastmaker che hai) utilizzando le prese che ti vengono indicate dall'app, registri il tuo tempo massimo di sospensioni e procedi in questo modo (anche in giorni differenti). Assicurati di essere ben caldo prima di puntare alla medaglia d'oro del livello più alto: non potrai sbloccare i livelli superiori senza aver precedentemente registrato i tuoi risultati in ordine crescente (non puoi saltare dei livelli).
L'app ha tantissime altre funzioni come il Timer in cui puoi impostare tempo di sospensione, di riposo e numero di ripetizioni, un profilo molto accurato e la sezione Freehang, che puoi utilizzare solo nelle palestre affiliate all'app Griptonite. Nel complesso un'app completa e gratuita che ti dà la posssibiltà di elevare l'accuratezza degli allenamenti, chiedendo il supporto di un coach.
Lo Zlagboard, il trave più usato per le sfide di sospensioni!
4- Zlagboard
Forse nell'immaginario di molti lo Zlagboard resta un ottimo strumento per divertirsi, sfidare gli amici in challenge all'ultima sospensione ed animare i contest di boulder, ma in realtà nasce - come tutti i travi - come strumento di allenamento specifico per le dita. Certo, resta valido quanto detto fino ad ora, e cioè la sua dimensione è indiscutibilmente molto più orientata verso la "community" di climber che interagiscono tra loro, si allenano insieme - seppur in emisferi diversi - e organizzano veri e propri Zlagboard Contest.
La sua particolarità è di essere collegato con il cellulare, che ne registra automaticamente i tempi e le prese su cui hai effettuato le sospensioni senza possibilità di modificare i risultati. Perciò, se puoi registrare a tuo piacimento i tempi di sospensione della classifica Beastmark pur restando sdraiato sul divano, non è possibile fare lo stesso con i tempi registrati in automatico dallo Zlagboard (posto che abbia un senso voler registrare risultati non verosimili).
Ma quindi come funziona?
Una volta settato il trave (Evo o Pro), potrai fare un test sul tuo livello di partenza e, dopo ver completato questi step, potrai creare un account accedendo ai programmi di allenamento (puoi anche andare sulla pagina Training del menù in basso). Puoi scegliere tra workout singoli e programmazioni più lunghe, anche fino a dodici settimane, a pagamento (c'è una piccola sezione Free a cui puoi dare un'occhiata).
Gli obiettivi delle pianificazioni di più settimane possono essere estremamente diversi tra loro, ed estramamente specifici: la preparazione per un viaggio di scalata per il Frankenjura, Fontainebleau o Ceuse, un periodo di dodici settimane di conditioning o allenamenti specifici per l'alto livello. Il costo delle programmazioni, che varia a seconda di quale sceglierai, è anche giustificato dal calibro dei coach che li hanno realizzati. Solo per citarne alcuni: Patxi Usobiaga, Dicki e Patrick del Gimmekraft e Ingo Filzwieser, l'allenatore della nazionale austriaca.
Zlagboard Contest
In qualsiasi momento puoi avviare o partecipare allo Zlagboard Contest nel quale potrai metterti alla prova sia sulla resistenza alle tacche che sulle trazioni. Sfida un tuo amico, convoca tutti gli iscritti della tua palestra per un piccolo contest oppure partecipa alla classifica global: con lo Zlagboard allenarsi sarà sempre più divertente!
Le sospensioni monobraccio rappresentano un livello superiore per allenare la forza delle dita
5- Metolius Hangboard Training
Eccoci all'ultima app che abbiamo selezionato tra quelle realizzate per essere combinate ad uno specifico tipo di trave. Si tratta dell'app creata da Metolius per allenarti al mega trave Simulator 3D. Il suo costo simbolico di 1,39 euro vale sicuramente la spesa se possiedi un trave di questo tipo, o se ne hai uno in dotazione in palestra.
L'app ha la doppia funzione di timer e di proposta di workout, che può essere adatto ad un livelllo beginner, intermedio ed avanzato. Gli esercizi sono quelli tipici del trave, ovvero sospensioni, trazioni e bloccaggi, e ti offre il vantaggio da cinque stelline di poter personalizzare la programmazone del tuo allenamento grazie ad un fluorescente tasto Edit.
Sia il trave che l'app sono adatti agli arrampicatori di ogni livello, ma offrono sicuramente una marcia in più agli arrampicatori Pro che vogliono modifcare il proprio allenamento rendendolo ancora più affine alle proprie esigenze. Abbiamo scelto l'app dedicata al Simulator 3D, ma ne troverai - naturalmente allo stesso prezzo - una per ogni trave di Metolius (Project Board, Contact e Foundry).
Le micro tacche di Lattice Training: per arcuate senza paragoni!
E ora buon allenamento con i travi da arrampicata di Oliunìd!