Edelrid è da sempre un marchio che fa delle sostenibilità il suo cavallo di battaglia: pensiamo infatti alla certificazione Bluesign, di cui avevamo parlato in questo post, ed alla sua attenzione verso i materiali riciclati. Quest’anno quello che propone a tutti i climber è una corda dinamica assolutamente rivoluzionaria: la nuova Neo 3R è realizzata al 50% a partire da corde riciclate. Un traguardo a cui Edelrid ha lavorato per anni, raggiungendo in primis gli standard di sicurezza richiesti dalle normative europee e poi cercando di mantenere costi contenuti ed ovviamente un equilibrio ottimale tra emissioni per la lavorazione dei materiali da riciclare e sinergia con i materiali nuovi. Con la nuova corda Neo 3R il cerchio si chiude: ridurre, riutilizzare, riciclare.
La corda Neo 3R
La nuova corda Edelrid Neo 3R è stata presentata il primo marzo 2021 con una Premiere in diretta Youtube: qui, oltre ad aver parlato dell’evoluzione del progetto, il team Edelrid ha anche descritto nel dettaglio i processi di lavorazione della corda e tutta la filosofia che sta dietro a questo nuovo prodotto. La Neo 3R non rappresenta infatti il primo prodotto assoluto del brand tedesco ottenuto partendo da corde riciclate, ma un passo in avanti da quelli che sono prodotti che non necessitano standard di sicurezza verso un risultato che rientra pienamente nei parametri della Certificazione EN892/UIAA delle corde di arrampicata.
Il materiale
La corda Neo 3R da 8,9 mm è costituita al 50% da corde riciclate: questa percentuale è stata definita anche in base ai costi del riciclaggio, in modo da avere un prodotto competitivo sul mercato, sicuro e che risponda alle esigenze di prezzo finale e qualità del prodotto finito. Inoltre è stata tenuta in conto anche la sinergia tra materiale riciclato e materiale nuovo, in modo da avere il miglior risultato in termini di resistenza ed elasticità del materiale.
La lavorazione
La lavorazione avviene riducendo gli spezzoni di corde che derivano dalle precedenti lavorazioni in pezzi grossolani che diventano poi un agglomerato di poliammide. Da qui si creano con un processo di estrusione dei nuovi granuli di poliammide, quindi dei filamenti sottilissimi di poliammide che vengono avvolti in bobine di materia prima e come ultimo step viene prodotta la corda finale.
L’utilizzo ideale
Angela Eiter, atleta di punta Edelrid, ce l’ha già mostrata nella sua pagina Instagram: la corda Neo 3R da 9,8 mm è perfetta per la falesia, disponibile nelle lunghezze da 50, 60, 70 ed 80 metri e con un peso di 63 g per metro. Oltre ad essere estremamente sostenibile, la corda neo 3R adotta anche la tecnologia del 3D Lap Coiling System per una sbobinatura senza contrattempi ed il Perfect Handling per una maneggevolezza molto confortevole.
E intanto passa a dare un'occhiata alla nostra pagina dedicata ad Edelrid!