Ti presentiamo sette scarpette "di nicchia" per la falesia - ed 2023

L'arrampicata in falesia si apre a tante possibilità quanti sono i tipi di roccia, le diverse inclinazioni, il grado di difficoltà, la lunghezza delle vie e lo stile di arrampicata. Per questo motivo quando diciamo "scarpette da falesia" facciamo rientrare all'interno di questa macrofamiglia infiniti diversi utilizzi e relative esigenze.

 

 

In questa selezione di scarpette da falesia che ti consigliamo per il 2023 abbiamo scelto cinque produttori che potremmo definire "di nicchia": dalle super performanti 5.10 e Unparallel, considerate a ragion veduta scarpette per arrampicatori "pro", alle Wild Climb dallo spirito 100% italiano, passando per le spagnole Tenaya e le sempre più apprezzate Evolv. Scopri qualcosa in più su questi modelli insieme a noi.

 

 

Scarpette arrampicata lacci

 

 

5.10 Niad Lace

 

Muri verticali, piccoli appoggi, fessure e arrampicata di posizione: queste sono le principali situazioni nelle quali le Niad Lace di Five Ten esprimono il meglio delle loro caratteristiche. L'arrampicatore "tipo" al quale sono destinate non è solo un amante della verticalità, ma un vero e proprio esperto delle placche e dei muri leggermente strapiombanti, anche a più tiri. Non per nulla il nome di queste scarpette nasce dall'acronimo di “Nose in a day”, e ci fa subito pensare a interminabili pareti lisce tutte da decifrare e da scalare con la massima concentrazione.

 

 

La loro struttura è quindi rigida, con suola intera e mezza suola rigida in modo da darti sostegno, supporto e fiducia anche nelle situazioni più precarie! Come la maggior parte delle scarpette dedicate anche alle vie lunghe e Big Wall, anche le Niad hanno una forma non eccessivamente arcuata ed asimmetrica, in modo da indossarle con estrema comodità anche per più ore. Nonostante la forma non troppo aggressiva, le Niad hanno una marcia in più anche per quanto riguarda l'aderenza sulla roccia sia in fase di "spalmi" sulle pareti lisce, sia in quello che viene definito in inglese "edging", cioè la capacità di concentrare tutta la pressione nella parte anteriore della punta. L'inserto in gomma applicato sopra alla parte anteriore della scarpetta le rende molto efficaci anche nell'arrampicata in fessura.

 

 

5.10 Aleon VCS 

Restiamo sul marchio Five Ten ma spostando l'attenzione dall'arrampicata in placca agli strapiombi piuttosto pronunciati grazie alle Aleon VCS. Realizzate in collaborazione con Fred Nicole, uniscono le esigenze sia della falesia che del boulder outdoor rispondendo ad una necessità comune: massima affidabilità quando si tratta di agganciarsi nelle conformazioni tipiche degli strapiombi. È proprio in quest'ottica che è stato realizzato il tallone super avvolgente delle Aleon, vero punto di forza di queste scarpette adatte all'alra difficoltà. Altri aspetti su cui si è lavorato molto per arrivare ad avere un prodotto d'alta gamma sono il tensionamento e la struttura della parte anteriore della scarpetta, particolarmente concava. 

 

 

Il comfort e la calzata dei nuovi modelli delle scarpette Five Ten sono stati decisamente migliorati rispetto ai primi modelli come ad esempio le Team e le Blackwing: ora, grazie all'utilizzo del materiale innovativo Adidas Primeknit, le Aleon sono comode, avvolgenti e velocissime da mettere e togliere. Il materiale utilizzato per la tomaia è microfibra, quindi cede poco nel tempo, mentre nella suola ritroverai il materiale Stealth C4 che rappresenta un marchio di garanzia per chiunque sia già abituato ad arrampicare con le Five Ten: l’aderenza è assicurata!

 

 

 

Unparallel Regulus

 

Anche le Regulus di Unparallel sono delle scarpette da arrampicata super performanti in grado di offrirti precisione assoluta sia in strapiombo che su placca! Se prima abbiamo citato le celebri Team e Blacwing di Five Ten, le Regulus di Five Ten sono state subito accolte all'unanimità come l'unione delle Hiangle con le Team. Rispetto alle Hiangle cambiano però la vestibilità, in quanto le Regulus si adattano bene ad una pianta più stretta e soprattutto la forma del tallone.

 

 

La tomaia realizzata con materiali sintetici e senza fodera è morbida a contatto con la pelle ma porta con sé le conseguenze di una struttura rigida che rende più macchinosa la fase di "metti e togli" le scarpette. Questo va però ad avvantaggiare una lunga durata della qualità della calzata nel tempo, senza che si allarghi troppo con gli utilizzi.

 

 

La forma super aggressiva e la sua pronunciata rigidità la rendono eccezionale per precisione, grip e supporto anche sugli appoggi più piccoli! Inoltre, grazie alla gomma estesa anche nella zona sopra le dita, gli agganci di punta saranno incredibili! Le Regulus sono le scarpette ideali per chiunque ami scalare sfruttando gli agganci di tallone e di punta! 

 

 

Scarpette per arrampicare in falesia

 


Evolv Phantom 

 

Anche le Evolv Phantom nascono per le alte prestazioni in strapiombo, andando anche incontro alle esigenze di un pubblico vegan-friendly. Tra i modelli che ti presentiamo oggi è probabilmente il più tecnico, adatto sia al boulder che all'arrampicata sportiva in falesia, con una preferenza per i pannelli più strapiombanti. La caratteristica che le rende "uniche nel loro genere" è l'utilizzo di una gomma il cui spessore varia a seconda del punto della scarpetta: più pronunciato nelle zone di maggiore usura, più sottile nei punti dove abbiamo bisogno di sensibilità. 

 

 

Inoltre l'esperienza di Daniel Woods, che ha collaborato nella progettazione di questo modello, ha portato ad utilizzare una doppia intersuola, che rendono questa scarpetta geniale. La prima è collocata nella parte anteriore della scarpetta, con uno spessore che decresce con l'avvicinarsi alla zona sotto le dita e che presenta una discontinuità all'altezza della zona dell'alluce: in questo modo avrai totale supporto e massima sensibilità sugli appoggi più piccoli.

 

 

A completare il quadro di queste scarpette eccezionali ci pensa la seconda intersuola, che lavora in sinergia con il sistema di tensionamento TPS. Entrambe contribuiscono a dare la forma arcuata ed aggressiva alla scarpetta, permettendoti di restare agganciato in tutte le situazioni, di concentrare tutta la forza nella zona della punta e di esprimere la massima precisione. La combinazione dei materiali sintetici e di queste tecnologie garantisce che la scarpetta mantenga la sua forma a lungo nel tempo e che le sue caratteristiche siano durature.

 

 

Tenaya Iati 

 

Le Iati di Tenaya rappresentano - rispetto alle Aleon e alle Phantom, che possiamo tranquillamente vedere indossate anche ai piedi dei boulderisti, un modello di scarpette dall'utilizzo più specifico per l'arrampicata sportiva. La loro forma si presenta con un'incurvatura ed un'asimmetria molto pronunciate, caratteristiche sempre molto apprezzate dagli arrampicatori più esigenti.

 

 

Le Iati possono essere considerate come un'evoluzione delle Oasi, pur non avendole completamente sostituite, dalle quali riprendono la tecnologia RBRX ed il sistema di allacciatura Patented Draxtor Velcro. Avrai così un'adattabilità assoluta della scarpetta alle diverse posizioni che sono richieste sulla roccia, nonché un avvolgimento della scarpetta intorno al piede comodo e preciso che gli vale l'etichetta del "it fits like a glove".

 

 

Per queste scarpette sono stati usati degli innovativi materiali sintetici super sottili, combinati insieme in una costruzione tubolare super comoda. Il tallone ha avuto un ruolo fondamentale nella progettazione di queste scarpette e quindi non può che darci le migliori sensazioni di tenuta e affidabilità.

 


Tenaya Oasi 

 

Le Oasi di Tenaya sono nate con l'idea molto precisa di portare un nuovo prodotto sul mercato, unendo la precisione dell'arrampicata in placca con la morbidezza richiesta dalle pareti più strapiombanti. Per arrivare a questo risultato i creatori delle Oasi hanno unito le migliori tecnologie, come la SXR Dynamics "in motion fit" che assicura una pronta reattività delle scarpetta sui diversi tipi di roccia, adattandosi alle diverse angolazioni che deve assumere di volta in volta. Alla SXR Dynamics si unisce in modo sinergico la RBRX che rende stabile ogni movimento e ottimizza le migliori prestazioni possibili, ampliando la scelta dei terreni su cui utilizzarle, ottenendo sempre ottimi risultati. 

 

 

La chiusura Patented Draxtor Velcro ti permette di avvolgerle intorno al tuo piede regolando alla perfezione tutti i volumi interni grazie ad una combinazione tra velcro e lacci; puoi così regolare la pressione interna con una precisione estrema. Il risultato è una scarpetta eccezionale, comoda e particolarmente polivalente. 

 

 

Wild Climb Pantera 2.0

 

Sono le scarpette preferite di Laura Rogora, caratterizzate da una forma aggressiva sia nella punta che nella forma che le rende altamente performanti, ma comunque molto comode da indossare. Stiamo parlando delle Pantera 2.0 di Wild Climb, le scarpette con lacci che hanno dato origine a tutta la famiglia delle Pantera e che ora si rinnovano con una veste grafica inedita e colori brillanti.

 

 

Le Pantera 2.0 sono realizzate in microfibra sintetica, un materiale che unisce elasticità, traspirabilità e resistenza all'usura in un prodotto destinato a durare anche a lungo nel tempo. Inoltre sia il materiale della tomaia (Wildclimb Microfiber) che le tinture e i collanti sono vegan- friendly e realizzati interamente in Italia! Le Pantera sostengono il piede soprattutto nelle placche verticali e leggermente strapiombanti grazie alla suola intera ed al tensionamento che evita dispendiose torsioni del piede nei movimenti più tecnici. Un must-have per chi ama le vie tecniche su placca.