La nuova lampada frontale della Petzl Swift RL è pronta ad accompagnare trail runners, ciclisti e scialpinisti nelle attività in outdoor più esigenti e che richiedono una frontale potente ed affidabile! La lampada è comoda da indossare grazie alla fascia suddivisa in due parti che puoi togliere e lavare dopo le tue uscite più estreme; puoi metterla intorno alla fronte in maniera standard o tenerla intorno al collo, sfruttando la possibilità di poter inclinare il fascio luminoso anche verso l’alto.
La tenuta sulla testa è ottimale ed è indicata per le tue attività più dinamiche come la corsa o il ciclisimo; inoltre è super leggera: sono 100 grammi per la frontale più potente tra le compatte di Petzl. La Swift RL arriva infatti fino a 900 lumen, ma puoi tenerla sia in modalità Standard che Reactive Lighting. Nel primo caso controllerai tu la potenza della luminosità, mentre nella modalità Reactive Lighting sarà la frontale stessa a modulare sia l’intensità che la forma del fascio luminoso in modo da garantirti un’illuminazione ottimale e un utilizzo della batteria senza sprechi.
La Swift RL è dotata quindi di un tipo di illuminazione mista, ideale sia per illuminare vicino che lontano con un’autonomia che varia dalle 150 ore se regolata sui 100 lumen fino alle 30 ore se regolata sui 900 lumen. Il suo utilizzo è semplice ed intuitivo con un unico tasto che ti permette sia di accenderla e spegnerla che di controllare tutte le funzioni, le modalità ed i livelli di luce.
Dispone anche di un tasto LOCK che ti assicura che non si attivi accidentalmente mentre la stai trasportando oppure che vengano alterate le modalità di utilizzo scelte. Essendo stata concepita per le attività all’aria aperta più estreme, è stata anche progettata appositamente per la resistenza agli agenti atmosferici ottenendo la certificazione IPX4.
Con la Swift RL non resterai mai più al buio: puoi tenere sotto controllo il livello di batteria tramite il segnalatore a cinque livelli e si ricarica comodamente tramite un cavetto con l’uscita della micro USB in un tempo massimo richiesto di sei ore.
16 ottobre 2019