Alleniamoci con il trave PUC Il Domani

Il Puc Series Il Domani è un piccolo trave portatile costruito interamente in legno della lunghezza di 34cm. La sua praticità e peso contenuto consentono di portarlo agevolmente nello zaino mentre i resistenti cordini in kevlar da 6mm permettono di appenderlo praticamente ovunque. Per questo lo si vede spesso in falesia per scaldare le dita prima del tentativo su una via, generalmente utilizzato con le solite “due sospensioni di scaldo e poi parto al volo”.

 

La nostra Emma Vallania dell'Oliunìd Shop dello Urban Wall Milano ci ha proposto un video che puoi trovare su IGTV in cui ci mostra una sessione tipo di allenamento al trave portatile. Questo allenamento è pensato per chi vuole migliorare la propria forza e, considerando i riposi, impegna circa 40’ di tempo.



Puoi variare l’intensità degli esercizi utilizzando prensioni diverse: Il Domani dispone infatti di due tacche da 2,5cm e 2cm che insieme formano una grossa “maniglia” disponibile all’uso semplicemente ruotando il trave. Se invece ti senti sfinito già alla fine del primo esercizio, il suggerimento è quello di ridurre il numero dei cicli: meglio 2 fatti bene piuttosto che 3 fatti male.

 


Per comodità abbiamo filmato un solo ciclo per esercizio, specificando, in basso, il relativo numero e i minuti di recupero. Se ti trovi in difficoltà sulla gestione delle tempistiche, ti consigliamo la AppTimerPlus, impostando la modalità Tabata. Puoi anche salvare tutti  i timer, evitando quindi di doverli reimpostare tutte le volte.



Detto questo ti lasciamo qualche suggerimento per ogni esercizio:



▪️trazioni: cerca di raggiungere il massimo numero di trazioni che riesci a concludere bene, quindi con il corpo in tensione e le gambe dritte. Tieni conto che dovrai ripetere l’esercizio cinque volte, riposando solamente un minuto.



▪️sospensioni 7”+3”: si tratta di 7 secondi di lavoro alternati a 3 secondi di riposo, il tutto da ripetere 6 volte. Le sospensioni rinforzano le dita quindi è importante concentrarsi a tenere la mano in semi-arcuata, evitando le dita stese. La semi-arcuata concentra tutto il carico sull’avambraccio: in altre parole, la ghisa sale alla quarta serie e le dita si aprono a quella dopo. Citiamo come sempre il Jollypower per ricordarti che: "questo tipo di prensione necessita di una fase di apprendimento. Ci vuole molto tempo prima di acquisire la sensibilità necessaria [ad eseguirla correttamente]".



▪️bloccaggi 45-90-120: come nelle sospensioni, il bloccaggio deve essere tenuto 7” mentre il riposo di 3” questa volta ti sembrerà quasi nullo, specialmente le prime volte. Come per le trazioni, è molto importante tenere il corpo rigido e le gambe tese durante tutti i bloccaggi. Puoi usare anche le tacche, o iniziare sulla presa più grossa prima di provare prensioni più piccole.

 

 

Queste sono solo alcune delle potenzialità di questo piccolo trave, che puoi usare anche due o tre volte a settimana. Ricorda che il riscaldamento è la base di un buon allenamento e con esso la motivazione e la propria determinazione. Buon allenamento!



Puc Series Il Domani Training

 

 

6 maggio 2020