Come scegliere le migliori scarpette da arrampicata entry-level

Le scarpette da arrampicata entry-level rispondono a delle caratteristiche ben precise, che hanno l’obiettivo principale di non traumatizzare l’arrampicatore alle prime esperienze con la loro calzata “fuori dalle righe”. Per ovviare quindi al problema dell’iniziale shock da scarpetta troppo esigente, dovremo orientarci verso dei modelli comodi, magari consigliati anche per le vie lunghe, che non comprimano troppo il piede. A queste caratteristiche possiamo poi aggiungere delle variabili più soggettive come il tipo di chiusura e di utilizzo, ma vediamo quali sono le basi.

 

 

Taglia

 

Ogni modello di scarpetta ha una tabella di riferimento dove al numero di scarpa “normale”, viene affiancato il corrispondente numero di scarpetta. Un principiante può anche non attenersi strettamente a questi consigli e provare a prendere un mezzo numero o un numero in più, visto che spesso le utilizza con i calzini.

 

 

Suola

 

In questo caso possiamo preferire senza dubbio delle scarpette con suola intera, che danno un sostegno omogeneo alla pianta del piede, senza stancarlo troppo. Troveremo comunque senza troppa difficoltà la suola intera sulla maggior parte delle scarpette dalla struttura più rigida e dalla forma simmetrica, ovvero la combo perfetta per le scarpette da principianti. Lo spessore della suola si aggira in genere intorno ai 5 mm per garantire una durata nel tempo eccezionale.

 

 

Aggressività

 

Senza nessun dubbio sceglieremo una scarpetta comoda e dalla forma piatta e neutra, come dicevamo possibilmente con pianta simmetrica; un arrampicatore che si avvicina a questo sport non ha ancora sviluppato quella muscolatura necessaria a dominare una scarpetta molto flessibile e dalla forma arcuata, con la quale proverebbe solo del gran dolore e, in novanta tentativi su cento, la possibilità molto seria di ritrovarsi con i crampi.

 

 

Rigidità

 

In genere si utilizzano scarpette medie o rigide per stancare meno il polpaccio e supportare meglio l’arco plantare. Queste scarpette sono oltretutto indicate per l’arrampicata su muri verticali, che sono le situazioni più probabili in una prima fase di approccio all’arrampicata, e servono proprio a far sviluppare per gradi la muscolatura necessaria per utilizzare delle scarpette più morbide e sensibili.

 


 

A queste condizioni invariabili, possiamo aggiungere:

 

 

Utilizzo

 

Abbiamo pensato a tutto e selezionato per te le migliori scarpette per ogni tipo di avvicinamento all’arrampicata: ecco i nostri consigli per le scarpette da principianti che iniziano in palestra, con il boulder outdoor, in falesia o nelle vie lunghe.

 

 

Chiusura

 

Segue molto da vicino la scelta per utilizzo; in genere una chiusura con lacci è indicata per la falesia, mentre il velcro o le ballerine sono più suggerite per il boulder o la palestra. In linea di massima le scarpette entry level hanno spesso i lacci, per avere una regolazione ottimale dei volumi interni, nonché per entrare nell’ottica della corretta sensazione di “stretto ma non troppo” che devono dare. Molti modelli comunque nascono in doppia versione lacci e velcro, per darti la possibilità di scegliere la tua allacciatura preferita senza scendere a compromessi!

 

 

Materiale

 

In pelle o sintetiche, la scelta è molto soggettiva anche se, parlando sempre per grandi linee, in genere una tomaia in pelle, o mix di pelle con inserti in microfibra, dona un comfort ed una morbidezza senza pari.

 

 


Tra gli innumerevoli modelli adatti a chi si avvicina a questo sport abbiamo voluto sceglierne quattro che rappresentano gli “evergreen” delle scarpette entry level.

 

 

Le Sky di Wild Climb hanno la doppia versione lacci e velcro per darti la possibilità di abbinare l’allacciatura che preferisci ad un modello dalla forma naturale e resistente nel tempo. Intramontabili ed affidabili, sono largamente utiizzate anche per le vie lunghe e l'alpinismo.

 

 

Le Momentum di Black Diamond sono tra i modelli più versatili: perfette per i principianti, vengono spesso scelte anche da chi pratica vie lunghe ed è alla ricerca di comodità ma anche di efficacia e precisione in placca. Completano il quadro degli inserti in microfibra per aumentare la durata nel tempo e un’eccellente traspirabilità.

 

 

Le Tarantula di La Sportiva sono disponibili nella classica versione lacci o velcro e nei modelli uomo o donna ed in svariate possibilità cromatiche, sono un super classico delle scarpette comode che puoi tenere ai piedi anche per molte ore. Sono talmente perfette per i principianti o i corsi in palestra che ora esistono anche nella versione TaRENTula, studiate appositamente per il noleggio dei gruppi sportivi nelle palestre: il numero ben visibile sul retro della scarpetta renderà molto più facile la distribuzione tra i partecipanti ai corsi.

 

 

Le Origin di Scarpa rappresentano invece un modello classico apprezzato universalmente nella sua versione unisex con doppia chiusura a velcro incrociato per un avvolgimento ottimale del piede. Realizzate in pelle morbidissima, sono comode e caratterizzate da una forma neutra ed una punta arrotondata.