Come scegliere il trave da allenamento per l’arrampicata

Il trave da arrampicata è lo strumento per l’allenamento più utilizzato al mondo sia nelle palestre che nelle case di tutti i climber; per questo motivo ne esistono tantissimi modelli strutturati in modi e con materiali diversi, adatti a tutte le esigenze.



Sistema di fissaggio. Puoi scegliere un trave da fissare o da portare sempre con te, in modo che si possa mettere e togliere per l’occasione in qualsiasi location. Le sale training di ogni palestra, e la maggiore delle aree dedicate all’allenamento in casa, sono fornite di un trave o più con sistema di fissaggio a vite, montati su appositi pannelli in legno. Il trave portatile, sempre dotato di cordino per essere appeso, è di solito più utilizzato in outdoor, quando si va in aree boulder o falesie dove scaldarsi è problematico; è in genere molto compatto, e dotato di più facce con tasche di profondità diverse; un’eccezione in questo senso è il Climbing Burger che, pur essendo un trave in sospensione, è prettamente uno strumento da indoor.



Dimensioni. Passiamo da dimensioni piccole adatte per l’allenamento in casa fino a superfici molto grandi come il celebre Simulator 3D di Metolius, uno dei più venduti al mondo.



Puoi trovare un trave di dimensioni piccole sia nella categoria dei portatili che tra i classici modelli in resina con fissaggio a vite.


Le dimensioni medie ovviamente sono quelle che soddisfano la maggior parte delle esigenze e quindi potrai trovare in questa categoria travi in legno o in resina dalle forme più differenti. Ovviamente più spazio avrai a disposizione e più superficie potrai sfruttare per creare un allenamento variegato e con movimenti dinamici, riuscendo a fare degli ottimi potenziamenti anche per le spalle. Alcuni modelli bestseller sono comunque molto compatti pur avendo un’ottima varietà di tasche e prese varie, come il Beastmaker che occupa una superficie di 58 x 16 cm, ma anche come moltissimi super classici travi di Smog ed Antworks.


Tra le misure più grandi in assoluto troviamo il vendutissimo trave Simulator 3D ed il Contact di Metolius che faranno di te una macchina da guerra: le prese più esterne faranno lavorare i tuoi grandi muscoli e le spalle, quelle più piccole alleneranno dita ed avambracci come non mai!



Materiali. Puoi trovare dei travi in legno, resina o poliuretano. I primi sono molto apprezzati per l’allenamento in casa anche da un semplice punto di vista estetico; oltre a questo sono poco aggressivi sulla pelle, e sono più allenanti grazie alla grana più “scivolosa” (vedi qui un nostro post dedicato all’allenamento sull’attrezzatura in legno). Rientrano tra i travi in legno lo Zlagboard, il Beastmakertutti i prodotti Owl Climb ed alcuni travi Antworks e Iseclimb.



Il trave in resina è il classico trave colorato, nonché la prima tipologia di attrezzatura per l’allenamento che sia stata prodotta. Ha una grana molto più ruvida del legno e per questo è apprezzato per la maggiore facilità con cui si riesce a stare “appesi” grazie al grip; al momento resta la tipologia più diffusa, sia per la storicità di alcuni marchi e prodotti che per il prezzo leggermente più contenuto e la maggiore varietà di forme e sviluppi.



Il poliuretano è un materiale meno utilizzato per il trave da arrmpicata ma comunque apprezzato per la sua rugosità ed irregolarità: lo trovi ad esempio sul trave a liste Surfaces for Climbing e sul trave Trango Rock Prodigy, che ha la particolarità di essere formato da due parti simmetriche ma separate, che puoi montare e spostare alla distanza che preferisci.



Se sei al primo acquisto di un trave per l’utilizzo in casa, ti consigliamo di leggere anche la nostra guida su “come installare il trave da arrampicata”; dai un'occhiata anche al post sull'attrezzatura portatile, potrebbe darti qualche spunto per l'allenamento in casa!



Antworks Strong Ant III

Antworks Strong Ant III



12 marzo 2020