La corda d’arrampicata va cambiata: lo abbiamo detto e lo ripetiamo in ogni occasione utile, come puoi leggere ad esempio sul nostro post "quando bisogna tagliare la corda d'arrampicata". Sappiamo però che accettare questo momento di separazione è sempre dura per un arrampicatore, che giammai si sognerebbe di buttarla nel cestino (tra l’altro in quello dell’indifferenziata, in caso di dubbio). Piuttosto provvede ad aggiungerla alla colorata collezione di corde ormai inutilizzabili conservate meglio di quelle in buono stato nell’angolo più ombroso, fresco e ventilato del garage. In attesa che qualcuno la riporti in vita.
Eccoci qua dunque, con una serie di proposte pescate qua e là e tra l’altro anche da fonti super rispettabili come può essere il sito di Edelrid!
ATTREZZATURA IN SOSPENSIONE. E' la soluzione più logica dopo anni di irreprensibile carriera su roccia: puoi usare spezzoni di corda per appendere l'attrezzatura in sospensione al tuo muro di casa (travi, prese, sfere, cilindri) o per farne un efficientissimo anello ad asole per lo scarico del peso mentre ti alleni per sospensioni e trazioni monobraccio. In questo modo sarà al tuo fianco nella preparazione delle tue imprese più ardite in arrampicata.
CORDA PER SALTARE. Al pari della soluzione precedente la corda per saltare rappresenta un ottimo sistema di allenamento generico per ogni arrampicatore veramente completo! Intuitiva da creare, puoi personalizzare le estremità con del nastro per le dita colorato.
SOTTOBICCHIERE. Incredibilmente facile da fare, con una corda sola puoi regalarne set interi per Natale alle famiglie con arrampicatori grandi e piccole di tutta la palestra: non serve altro che la corda e un po’ di colla a caldo per fissare gli anelli tra loro in modo che non si muovano, ed il sottobicchiere dell’arrampicatore con un debole per la birra è pronto!
GUINZAGLI O GIOCHI PER CANI. Per questo non c’è bisogno del tutorial: un arrampicatore su due ha un cane, ed un cane su due ha un guinzaglio in corda riciclata.
Se non ti è rimasto altro che un ultimo spezzone di corda, troppo devastato per farne un accattivante set di sottobicchieri, ma troppo corto anche per un guinzaglio, puoi creare un tiragraffi unico e a costo zero per il tuo amico gatto, avvolgendo la corda intorno ad un portarotolo e fissandola con colla a caldo.
Richiede già un minimo di manualità in più la creazione della pallina per far impazzire il tuo gatto, ragione per cui ti lasciamo questo link.
CORDE PER GIOCHI ALL’APERTO. Se ritieni che sia ancora utilizzabile per attività impegnative, e soprattutto se è di diametro spesso ed è tra le più robuste che puoi trovare, puoi riciclarla in modo particolarmente ricreativo utilizzandola per i giochi all’aperto nel tuo giardino, oppure puoi donarla a scuole o parchi giochi come suggerisce il sito Edelrid nel citatissimo Ropebook. Le possibilità sono vastissime dal tiro alla fune al salto della corda, per arrivare a creare piccole teleferiche o le classiche strutture a rete (ti abbiamo già raccomandato di controllare che comunque sia idonea a questo utilizzo?).
TAPPETINO. Se tutte le nostre proposte ti sono sembrate fino ad ora poco serie, puoi provare a cimentarti nell’impresa del mitico tappetino di corda, per il quale proprio Edelrid fornisce un tutorial sia con disegni che video: puoi metterlo in casa, al muro di arrampicata o sul furgone. Ne sarai ogni volta commosso!
20 giugno 2019