Se dicessimo: "falesia estiva nel Sud della Francia, in quota, con un avvicinamento abbastanza lungo e vie medio / difficili", probabilmente quasi tutti gli arrampicatori penserebbero - ad a ragion veduta - immediatamente a Ceuse.
In realtà distano un paio di ore di macchina l'una dall'altra: parliamo di La Saume, una magnifica falesia in ambiente montano che si trova nel Parc naturel régional du Queyras, nei pressi della località Ceillac.
Gli ingredienti per essere una delle mete estive "d'eccellenza" per chiunque non si trovi troppo lontano dal confine francese ci sono tutte: l'aderenza in primis, data da una fresca arietta che ti rinvigorirà in qualsiasi momento dell'estate, anche quando nella bassa valle il calore inizia ad annebbiare le nostre facoltà fisiche e mentali.
Ed a rafforzare una già eccellente "posizione nel mondo" contribuisce anche un'ineccepibile esposizione a nord/nord-est: più si raggiungono i settori alti, maggiore sarà aderenza, grip e roccia compatta.
I settori seguono l'imponente barra di calcare che strapiomba a diverse angolazioni: le vie partono da una difficoltà minima di 6b e raggiungono l'8c, con un tripudio di vie imperdibili sui gradi dal 7a all'8a.
Una falesia leggermente selettiva quindi, anche in parte per l'avvicinamento - non uno dei più corti della storia. La qualità dell'arrampicata però è eccellente, così come la vista sulla vallata che rigenera da ogni tipo di fatica.
